misty_trailer_beta_mewtwo_film_pokemontimes-it

Sono trascorsi più di vent’anni dalla prima proiezione di Mewtwo Colpisce Ancora, primo di una lunghissima (e ininterrotta) serie di splendidi lungometraggi Pokémon. Esso è diventato simbolo di un’intera generazione, tant’è che quest’anno Pokémon Company ha deciso di “spendere” il suo film non con qualcosa di nuovo, ma con il suo remake in un non bellissimo 3D. Eppure, nonostante tutto il tempo passato, come nelle migliori storie c’è ancora qualcosa riguardo a quel film che è ammantato dal mistero. Qualcosa capace di generare nuove discussioni, e di creare questo nuovo Pokémon Talk di Pokémon Times, tutto dedicato: il celebre primo trailer “beta” giapponese.

Prima di tutto chiariamo una cosa fondamentale. Ogni anno, alla fine della proiezione del film inedito nelle sale giapponesi, viene mostrato un piccolo teaser sull’appuntamento successivo, programmato per un anno dopo. Un anno è un periodo lunghissimo anche per chi crea cartoni animati, e infatti in un anno possono cambiare tantissimi progetti: ecco perché quei brevi teaser si dimostrano spesso completamente inutili, e mostrano parti del film che non esisteranno mai o addirittura idee che verranno del tutto rimpiazzate. Un esempio è il teaser del 2009 che, dopo il film di Arceus, indicava come protagonisti per il 13° addirittura Lugia e Ho-Oh; nessuno dei due comparve, visto che il 13° fu dedicato a Zoroark, Suicune, Entei e Raikou. Insomma, serviva solo per creare curiosità in base ad un’idea di quel momento, che può cambiare (e probabilmente lo farà).

Partendo da questo assunto si può riaccendere la discussione sul primo trailer di Mewtwo Colpisce Ancora. Torniamo nell’anno 1998, a pochi mesi dal famoso incidente di Porygon: la serie Pokémon è stata messa sotto accusa da tutto il popolo giapponese per aver provocato attacchi epilettici a centinaia di bambini, a causa di una sequenza velocissima di colori mandata in onda in pieno pomeriggio. Il percorso dell’anime Pokémon, interrotto per alcuni mesi, non sembra però voler finire prematuramente a causa dell’incidente. Oltre al prosieguo della serie è in programma un film, appunto quello di Mewtwo, che viene mostrato al pubblico attraverso questo breve trailer.

Attenzione: la durata del trailer è di un minuto e mezzo, ma la parte che mostra le scene del film dura solo dieci secondi! Le modalità di ” realtà” restano le stesse descritte per i teaser che vengono mostrati oggi, alla fine delle proiezioni giapponesi: pochi secondi che non si realizzeranno mai. Infatti nessuna delle scene del trailer sarà poi contenuta nel film, nemmeno una: Ash non fuggirà dalle fiamme e non si immergerà nell’acqua in quel modo, il Team Rocket non guiderà un macchinario metallico gigantesco, Misty e Brock non scapperanno da speroni di roccia volanti.

Ciò che ha destato l’interesse dei fan negli anni è la lunga sequenza riempitiva (prima e dopo le scene del film mai esistite), che si svolge in un’ambientazione soffusa e indefinita. Al suo interno compaiono, sedute sull’erba a guardare le nuvole e giocare, tre presenze femminili: una bambina dai capelli rosa, una ragazza dai capelli arancioni corti identica a Misty, e una donna dai capelli blu identica a Miranda. La bambina, in seguito, accoglie anche un Pikachu tra le proprie braccia, giocando con lui allegramente. Gli spettatori si sono interrogati a lungo sul significato di questa scena.

Ipotesi passate parlavano addirittura di un ipotetico finale della serie. L’anime di Pokémon è lunghissimo, ma nel 1998 chi l’avrebbe detto? Era plausibile pensare che la serie potesse finire dopo una stagione, cioè dopo la fine della Lega di Kanto (magari con una vittoria di Ash che lo portasse a diventare subito “maestro Pokémon”). Secondo questa immaginazione quelle parti di trailer avrebbero descritto il futuro dopo l’ultimo episodio, con una Misty più cresciuta o anche – secondo i più fantasiosi ammiratori della PokéShipping – con una figlia (la bambina) avuta da Ash, quest’ultimo dedotto a partire dalla presenza di Pikachu. Per quanto queste ipotesi fossero affascinanti, si tratta di teorie che devono appartenere solo ai fan, e soprattutto i fan delle Shipping, che scatenano la fantasia. A parte questo, l’opzione di un possibile finale futuro, poi cancellato per far proseguire la serie, non era per nulla da escludere. Era davvero possibile!

banner_episodi_bannati_serie_sole_luna_pokemontimes-it

Ora abbiamo molti più elementi per andare nelle profondità della questione. L’identità della bambina è sempre stata in discussione, visto che l’opzione “figlia” era riservata solo ai fan della PokéShipping, ma in realtà non si è mai saputo chi fosse. Allo stesso modo non si è mai compreso cosa c’entrassero Misty e Miranda, sia insieme, che con la bambina, che in quel contesto. Oggi, in occasione della proiezione del remake 3D all’Anime Expo di Los Angeles, alcuni fan stra-appassionati dell’anime hanno portato la questione al cospetto del mitico direttore Kunihiko Yuyama (che ha diretto tutti i film Pokémon) e della storica doppiatrice giapponese di Ash, Rica Matsumoto. E nell’incontro hanno ottenuto delle risposte!

Apprendiamo dalle discussioni Twitter degli utenti @PlatinumLucario e @KagamineAouk, presenti alla convention, che i due VIP hanno dato risposte sorprendenti. Prima di tutto hanno testimoniato al Q&A della conferenza che la bambina è un semplice personaggio di sfondo senza identità precisa, e non conserva quindi alcun significato particolare. Questa è già una sorpresa. Secondo i due utenti, hanno inoltre dichiarato che la ragazza dai capelli arancioni non è Misty, bensì una ragazza generica, semplicemente dal design molto simile. Da ciò, la spiegazione della scena potrebbe ricondursi ad una semplice “operazione amore per i Pokémon”, indispensabile dopo l’incidente di Porygon: in seguito al fattaccio i direttori avrebbero così mostrato un mondo pacifico, pieno di affetto e gioia, utilizzando in quel trailer delle scene di tranquillità e amore molto generiche e senza significato esterno. Resta l’innegabile somiglianza della ragazza a Misty (anche nel vestiario) e la scelta discutibile di usarla come personaggio generico; si può ipotizzare che abbiano scelto uno dei design di personaggi femminili già disponibili e ritenuti migliori, appunto l’amata Misty, per generare quel trailer senza “secondi fini”.

ash_misty_brock_riferimenti_serie_sole_luna_pokemontimes-it ash_misty_brock_mewtwo_evolution_film_pokemontimes-it misty_brock_masters_videogiochi_app_pokemontimes-it

A confermare l’estraneità della bambina con la storia e con l’anime è anche il tweet dell’utente @Pok3n1, che ha chiesto lumi a Yuyama e Rica portando addirittura una foto per chiarezza; ha avuto conferma, con l’immagine di fronte, che si trattasse solo di un personaggio di sfondo. Egli sostiene però di aver nominato specificamente Misty per tre volte, chiedendo tra l’altro (nella sessione privata di autografi) “chi è la bambina con Misty?”, e di non essere stato “contraddetto” sul suo nome. Resterebbe ugualmente, anche fosse lei, l’assenza di legami con l’anime e con il “finale” che si ipotizzava in passato. Una testimonianza ugualmente interessante anche se indiretta, poiché l’utente non ha chiesto specificamente se si trattasse di Misty o no, bensì ne avrebbe avuto conferma tramite una mancata negazione.

Sappiamo quanto i VIP siano impegnati alle convention e sommersi di fan e autografi: è comprensibile possano essersi concentrati non sulla forma, ma sulla sostanza della domanda. Su questo assunto si basa anche un’altra obiezione di Pok3n1: secondo lui, la risposta di Yuyama al Q&A “Non è Misty cresciuta” significherebbe in realtà che è Misty, ma non cresciuta, cioè Misty normale. In questo caso è davvero difficile distinguere una risposta (passata attraverso i traduttori della conferenza) in questi dettagli di lingua; non sappiamo cosa significasse “Non è Misty cresciuta”, e sull’argomento restiamo equilibrati.

Visto che Platinum Lucario dice di aver ascoltato la risposta che “era solo una ragazza generica”, senza riferimenti all’età ma solo all’identità (dichiarazione meno equivocabile), l’ipotesi non-Misty sembra un po’ più percorribile; restano di certo delle opinioni divergenti, anche a causa della confusione delle convention, che potrebbe aver creato non pochi problemi di comprensione inficiando i dettagli. Rimane un argomento di grande interesse, a cui probabilmente (e purtroppo) non avremo mai dettagli ufficiali; in mancanza di registrazioni video e di precisi virgolettati della sessione Q&A possiamo soltanto basarci su quanto riportato, affidandoci alla sincerità degli improvvisati reporter, ma senza una risposta certa su Misty o non Misty.

misty_trailer_beta_mewtwo_film_pokemontimes-it

E qui concludiamo questo grande Pokémon Talk su un altrettanto grande mistero del passato! C’è molto da discutere sull’argomento, quindi diteci cosa ne pensate e qual è la vostra opinione: quella ragazza è Misty o non lo è? La bambina, che ora è chiarito con quasi certezza essere solo un personaggio di sfondo con un design carino, vi sorprende? Avreste preferito si realizzassero le vecchie ipotesi? Fatecelo sapere e parliamone insieme. Un saluto da IvanAipom93!

Di IvanAipom93

Scrivo, parlo e discuto di anime Pokémon sin da quando Arceus creò il mondo. Con Diamante e Perla sopra ogni altra cosa.

4 pensiero su “Il mistero del primo trailer di Mewtwo: Misty, la bambina, le nuove rivelazioni – Pokémon Talk”
  1. Il trailer è del 1998, sinceramente non mi stupirei se gli stessi non si ricordassero dei particolari. Che i teaser non corrispondano spesso al film finale è una cosa consolidata e si potrebbero fare parecchi esempi anche solo rimanendo nell’ambito pokémon, infatti non vengono prese quasi mai scene del film animato per fare il teaser poichè è ancora in “pesante” lavorazione, ma viene fatto un trailer ad hoc “slegato” e pensato solo ed appositamente per la promozione.

    Detto questo Il fandom si è gettato subito sulla teoria Misty adulta con figlia al seguito che non mi ha mai convinto, tra l’altro solo io vedo sempre la stessa Misty solo con… i capelli sciolti? questo a mio modo di vedere, ma comunque non vorrei soffermarmi su questo aspetto, forse è effettivamente cresciuta qui, forse no.

    Dalle ricerche che ho fatto per il web tempo fa la spiegazione decisamente più convincente è che il trailer è stato impostato come una sorta di, grossomodo, “””video musicale”””, e ricordiamo che veniva dopo la pausa per l’incidente di Porygon. La canzone che sentiamo nel trailer è “Pocket ni Fantasy” (debuttato sfortunatamente proprio nell’episodio di Porygon) e, sentite un pò, a cantarla è proprio Sachiko Kobayashi, che è la doppiatrice giapponese di Miranda (Voyager in inglese). Si presume quindi che la misteriosa bambina richiami Ihata Juri (all’epoca bambina, appunto), che insieme a Kobayashi infatti ha cantato questa sigla “Pocket ni Fantasy”. Oltretutto leggendo un po’ il brano di “Pocket ni Fantasy” c’è una corrispondenza con la scena che vediamo in questo teaser (la trovate sul web, per farla breve c’è questo dialogo tra la bambina (Ihata Juri) che sogna di diventare adulta e “l’adulta” (Kobayashi) che sogna di ridiventare bambina; a proposito, ammesso e non concesso che abbiano voluto rappresentare Misty adulta qui, forse è questo il motivo?).

    Il tutto come dice l’articolo per questa “operazione amore per i Pokémon” dopo l’incidente porygon e per dare questo senso di tranquillità/serenità. Il punto che rimane aperto è perchè mettere (si presume ma è troppo somigliante per essere casuale…) Misty insieme alle altre due? Forse perchè Misty era la più adeguata, serviva aggiungere magari ancora un personaggio femminile (ad aggiungere appunto al duetto femminile che cantava la sigla) che però rispetto a Miranda e la bambina si ricollegasse più direttamente all’anime pokémon. In tal caso la scelta non poteva che ricadere su Misty. Non è confermato e non è chiara la cosa ma pare che la voce che annuncia il titolo del film alla fine del teaser sia quella di Misty.

    Ricapitolando, c’è ancora qualche dubbio sull'”uso” (e perchè dell’utilizzo) di Misty (?) in questo trailer, per il resto sul perchè ci sia Miranda e la bambina la spiegazione che richiama alla canzone “Pocket ni Fantasy” mi sembra esauriente.

  2. Io ho sempre avuto pareri altalenanti sulla questione. Essendo io uno shipper sfegatato di qualsiasi shipping riguardante Ash (esclusa proprio la Poké; Oh, chiedo venia ai fan di quest’ultima ma non mi piace) questo trailer primordiale del film mi ha sempre un po’ stizzato. Quando da ragazzino giravo il web in cerca di informazioni o di pareri riguardanti anime incappavo sempre in discussioni inerenti le shipping e moltissimi sostenitori della Poké, se non tutti, utilizzavano questo teaser come prova inconfutabile della supremazia della loro preferita sulle altre. Io, da dodicenne sempliciotto quale ero, mi sentivo sempre un po’ spiazzato dalle loro argomentazioni a riguardo, visto che suddetto trailer C’ERA, non era una loro semplice illazione. Tutti davano per scontato che quelle fossero Misty e sua “figlia”, avuta da Ash, a cui era stato affidato il Pikachu dell’ipotetico padre; a tal punto che nella mia ingenuità infantile quasi arrivai a disperarmi in quanto la mia shipping preferita (la PEARL) sembrava ormai spacciata di fronte a cotanta evidenza.
    Crescendo e ampliando la mia conoscenza sull’argomento anime Pokémon ho cominciato a dar meno importanza a queste sequenze (che tra l’altro hanno la mia età) mostrate nel trailer, considerandole una curiosità molto graziosa su un ipotetico progetto di chiusura dello show; insomma una specie di What If che non si è mai avverato.
    Queste nuove rivelazioni diciamo che danno il colpo di grazia alle teorie che i Pokéshippers avanzavano riguardanti il futuro di Ash e Misty (che comunque non si esclude possano mettersi veramente insieme alla VERA conclusione dell’anime, eh! Personalmente preferirei un’altra ragazza, ma tutto è possibile!), confermando le mie convinzioni degli ultimi anni riguardanti questo trailer: sono scene a sé, scollegate dalla realtà dell’anime.
    Alla fin fine che quella sia o non sia Misty ha un’importanza relativa; queste scene non sono canoniche e non potranno mai diventarlo perché quando l’anime giungerà alla sua conclusione, se si deciderà di inserire un finale ambientato nel futuro, essa non potrà essere rappresentata così (per via della mancata presenza di Miranda nella serie), lasciandoci intendere che queste scene con ambientazione fiabesca avrebbero avuto senso solo se il primo film (al quale sono strettamente legate) fosse stato davvero il finale definitivo del cartone. Ma per fortuna così non è stato! In soldoni, concordo pienamente con quanto è stato scritto in questo Talk e ammetto che non avevo minimamente collegato la vicenda di Porygon, e l’epilessia che il suo episodio aveva causato ai bimbi, all’idea di mondo utopico che sembra voler trasparire dalle scene aggiuntive del trailer. Secondo me quadra tutto alla perfezione, anche se mi fa strano che l’anime debba forzare l’elemento fiabesco e paradisiaco quando il mondo Pokémon della serie è già di per sé una meravigliosa utopia.
    Ringrazio Ivan per il talk e lo staff di Pokémon Times per aver permesso la divulgazione di queste informazioni molto difficili da reperire! ^_^

  3. Grazie a tutti per i vostri commenti! Sono io che ringrazio voi per la vostra partecipazione; era un bel pezzo che non trovavo il tempo per scrivere un Pokémon Talk come si deve, come facevo in passato, e temevo un po’ che non fosse più apprezzata una lettura così lunga. Invece mi ritrovo due commenti altrettanti lunghi! Avrò il piacere di rispondervi singolarmente 🙂
    @04n70n10: sono decisamente d’accordo con te più o meno su tutto. È anche vero che avendone parlato i fan per lungo tempo, i produttori avranno avuto una specifica memoria su questo evento; però di sicuro, essendo una cosa così vecchia e in realtà fatta senza scopo preciso, non hanno mai avuto nulla di particolare da memorizzare o ricordare. Le rivelazioni sulla natura del trailer mi convincono infatti al 100%: anch’io anni fa cercavo in questo video un motivo, un collegamento, una ragione per cui fosse stato fatto. Ma sinceramente non c’è e non mi sembra esserci, trattandosi quindi di un video estremamente generico che non mostra nulla di reale. Inoltre la tua spiegazione sulla sigla Pocket Ni Fantasy non la conoscevo, ed è anche quella molto credibile e sensata oltre che esauriente, si ricollega a tutta la spiegazione di Porygon. Penso che siano vere entrambe, insieme: dopo l’incidente di Porygon c’è stata questa operazione “amore”, rimpolpata con un teaser basato su una sigla così pacifica e sognatrice, anche nelle immagini. La vicenda di Misty, per quanto mi appassioni nei suoi dettagli, non mi appassiona nel risultato finale; sono curioso di sapere se è lei o meno per pura conoscenza, ma una volta caduta la teoria del “finale di serie”, che sia lei o meno cambia poco. A rigor di vista, udito e logica, ha molto più senso che sia lei e per me poteva anche esserlo; ma in realtà, se non è lei e se è stata inserita in quanto generica (riciclando il primo design disponibile e amato), per quanto sia una spiegazione un po’ approssimativa, diciamo che ha senso. E nella sostanza non cambia nulla, essendo un personaggio che stava lì “tanto per”!
    @FireForceXY: in alcune parti il cammino di comprensione che ho avuto è stato simile al tuo, ma in realtà diverso. Da piccolo (quando c’era solo Misty) mi è piaciuta anche la PokéShipping, poi sono passato man mano a shipping che preferivo di più fino anche io alla Pearl. Detto questo, sai come interpreto le shipping di Pokémon e quanto sono contrario alle guerre, quindi non ho mai ritenuto Misty o la PokéShipping come dei “nemici”, al massimo degli sportivi rivali, infatti ne rivedo le scene con piacere! Quando vidi il video la prima volta avevo circa sedici anni e ne fui spaventato non per la shipping, ma perché pensai che la serie sarebbe potuta finire dopo un solo anno, togliendo alla mia vita tutto quello che l’anime di Pokémon mi ha dato. Fu abbastanza disturbante per me, mi diede l’idea di una vita possibile senza Pokémon, al contrario di te che la prendesti come un fiabesco e simpatico “what if”. A mente fredda e dopo tanti anni capisco che diedi solo troppo credito alla cosa: il trailer c’era, ma niente confermava le teorie sulla figlia o in generale sul futuro, anche se poteva sembrare! Per quanto sia vero che è caduta questa teoria dei PokéShipper, diciamo che anche senza queste rivelazioni noi tutti (ma soprattutto io…) dovevamo essere più tranquilli su quel teaser, visto che i teaser dei film Pokémon sono sempre senza senso. La scoperta “nuova” è quella che la bambina sia addirittura un personaggio qualunque e messo lì a casaccio (cosa che comunque non prevedevo), il collegamento con Porygon e ora che il nostro amico ce ne ha parlato, inserisco anche la spiegazione della canzone. Sono d’accordo con te, Misty o non Misty non cambierà nulla: uno dei più grandi misteri è stato sciolto, e in fondo è quasi deludente perché la spiegazione non era un bel niente! Ma almeno, storicamente, ha senso, e ci insegna che spesso la spiegazione è molto più semplice di quello che credono i fan – perché i fan immaginano molto più dei creatori.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.