Durante lo sviluppo dei videogiochi, molte idee riguardo le caratteristiche dei Pokémon vengono pensate, scartate, messe da parte e riprese in considerazione. Sicuramente ricorderete la demo di Pokémon Oro e Argento dello SpaceWorld, in cui abbiamo visto molti design abbandonati o che hanno subito enormi cambiamenti nella versione finale del gioco. Questa situazione si presenta anche nei giochi più recenti, nonostante questi design non vengano mostrati al pubblico.
Recentemente il sito Lava Cut Content, estensione del canale Youtube Nintendo Cut Content with Dr Lava, ha pubblicato una traduzione di un’intervista presa dalla rivista giapponese Nintendo Dream, con l’aggiunta dei suoi commenti personali e delle sue teorie, oltre che fanart realizzate dai suoi lettori.
L’intervista è del 2010, il periodo di Pokémon Bianco e Nero, tuttavia non ha ricevuto una traduzione fino a pochi giorni fa. Ken Sugimori e Yusuke Ohmura condividono parecchie informazioni sulla creazione dei Pokémon di quinta generazione e svelano tanti dettagli. In questo articolo vi riportiamo le curiosità che riteniamo più interessanti, ma invitiamo i nostri lettori a dare un’occhiata ai tre articoli originali che trovate nei crediti a fondo articolo.
Passiamo ora ai Pokémon che abbiamo trovato più interessanti, iniziando con linea evolutiva di Hydreigon. Questo è uno dei più interessanti, perché secondo la descrizione inizialmente sarebbe stato completamente diverso! La colorazione viola è stata decisa molto avanti, per utilizzare un colore raro per un Pokémon.
Inizialmente Deino, Zweilous e Hydreigon erano ispirati a dei carri armati. Viene spiegato inoltre che un elemento di quel design rimane nella versione finale di Zweilous e Hydreigon: si possono infatti notare dei pattern a strisce, che sarebbero ispirati al cingolo dei carri armati.
Hydreigon è anche ispirato a Yamata no Orochi, tuttavia è stata presa la decisione di dargli troppe teste. L’idea di un Hydreigon con tante teste rimane però nella sua sagoma. Viene anche specificato che le altre due “teste”, anche se potrebbero sembrarlo, in realtà non sono teste con cervelli a se stanti, ma più semplicemente zampe.
L’intervista fa riferimento a James Turner, al tempo un nuovo arrivo in Game Freak. L’artista inglese scrive molte pagine dettagliate sui suoi Pokémon. Tra questi ci sono Golett e Golurk. Golurk ha una fasciatura metallica sul suo petto appositamente per sigillare il suo incontrollabile potere.
Un’altra linea evolutiva creata da James Turner è quella di Vanillite, Vanillish e Vanilluxe. L’idea è nata dal suo desiderio di creare un Pokémon che seguisse lo stesso stile di Dugtrio e Magneton. Sono dei Pokémon di ghiaccio ispirati al gelato: Vanillite è ispirato a una coppetta, Vanillish a un cono e Vanilluxe a un cono con due palline. L’intervista menziona anche l’esistenza di design di questi Pokémon senza la neve che li ricopre, che al periodo non erano mai stati mostrati ufficialmente e che a molti erano sconosciuti finché James Turner stesso non li ha mostrati su Twitter.
Foongus inganna gli allenatori, facendo pensare che sia una Poké Ball, ma nessuno ci casca con la sua evoluzione Amoongus. Il nome giapponese di Amoongus, “モロバレル” (che include una parola che significa “venire scoperto”), si basa su questo aspetto del suo design.
Sugimori parla dell’importanza dei design più semplici, senza troppe particolarità, usando Pidgey e Pidove come esempi. Pidove è semplicemente un piccione, la cui unica particolarità è il petto, che ricorda un cuoricino. L’idea viene da un gioco di parole nella lingua giapponese, in cui “hato” significa piccione, mentre “haato” è la pronuncia giapponese del termine inglese heart. Inoltre, se vista da davanti, la versione maschile di Unfezant sembra formare un cuoricino!
La linea evolutiva di Petitil e Liligant aveva inizialmente tre stadi evolutivi.
Stunfisk è nato dal desiderio di creare il Pokémon più piatto di tutti e inizialmente era blu di tipo Acqua/Elettro.
(a destra, una fanart rappresentativa – credit in fondo)
L’idea iniziale di Litwick, Lampent e Chandelure era una linea evolutiva di che iniziasse con una fiamma, poi una candela ed infine una lampada. Tuttavia, l’idea di una fiamma che si evolve in una candela non funzionava benissimo, per fu deciso di iniziare la linea evolutiva con la candela.
(a destra, una fanart rappresentativa – credit in fondo)
Snivy diventa gradualmente un serpente durante le evoluzioni. Sebbene possa sembrare che Serperior non abbia le mani, in realtà le tiene soltanto all’indietro sul dorso, per darsi un aspetto regale.
Minccino è l’equivalente di quinta generazione di Clefeary. La sua evoluzione, Cinccino, non è molto più grande, ma è più elegante.
Una particolarità interessante della regione di Unima è la presenza di soli nuovi Pokémon, sia nella prima parte del gioco che dell’anime. Durante la creazione del gioco, Sugimori afferma di essersi domandato come l’anime avrebbe gestito l’assenza di Chansey, che da sempre aiuto alle infermiere Joy nei Centri Pokémon. È da questo che sarebbe nata l’idea di creare Audino.
Cercando nuove idee per Pokémon di tipo Lotta, Sugimori ha considerato di creare un Pokémon basato sul judo. Durante lo sviluppo di Diamante e Perla, venne scartato il design di quello che è poi diventato Throh. Durante lo sviluppo di Bianco e Nero, questo design venne ripreso, e ne crearono anche una controparte rivale basata sul karate, Sawk. Inoltre, inizialmente i Pokémon avevano dei corni, ma non le sopracciglia.
Solitamente quando Game Freak crea nuovi Pokémon, cerca di fare qualcosa di più che semplicemente renderli carini. Sugimori afferma che questo non è avvenuto con Emolga, per cui l’intento era quello di creare un Pokémon carino. Secondo noi ci sono riusciti perfettamente!
E voi cosa ne pensate di tutte queste curiosità? Quale vi è piaciuta particolarmente? Fatecelo sapere con un commento qui sotto!
Per ulteriori approfondimenti: Parte 1, 2, 3